La statua della Madonna del ‘500 rubata 21 anni fa è tornata nella chiesa di Santa Marta. Riconsegnata al culto e alla comunità dei fedeli dai carabinieri del Gruppo per la Tutela del Patrimonio Culturale nel corso di una cerimonia presieduta dall’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe.
La Madonna con bambino venne trafugata dalla chiesa il 4 luglio del 1997. Si tratta di un reperto marmoreo del XVI secolo, di grande valore storico e culturale, come tanti trafugati negli anni nelle chiese campane. La chiesa inaugurata dopo alcuni lavori, sarà sede dell’Unione Artisti Cattolici di Napoli, presieduta dal maestro Grima. Presenti alla cerimonia anche Paolo Albano, procuratore della procura della Repubblica del Tribunale di Isernia, mons. Adolfo Russo viario per la Cultura della Curia di Napoli il tenente Colonnello Valerio Marra e il capitano Giampaolo Brasili, rispettivamente comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e comandante del Nucleo TPC di Napoli.