Chi ha passato gli “anta” li ricorderà sicuramente. I più giovani, forse, non hanno mai partecipato ad una fase finale nel quartiere. Per poi raggiungere le fasi cittadine, regionali e sognare il tetto del mondo. Anzi dell’Italia. I Giochi della Gioventù, dedicati agli studenti delle ex scuole medie e superiori torneranno. Parola del ministro dello Sport Andrea Abodi.
PER IL MINISTRO DELLO SPORT SONO OCCASIONI CHE VANNO VISSUTE
“Torneranno i giochi della gioventù che si erano spenti, ma non se ne era accorto quasi nessuno. Penso che queste opportunità vadano vissute, pensate e organizzate con amore. Inizieremo con poche competizioni, perché secondo me l’importante era ricominciare, poi li faremo tornare a quello che erano o forse a qualcosa di più”. Lo ha detto oggi Abodi in visita a Bucciano, in provincia di Benevento.
I GIOCHI DELLA GIOVENTU’ COME APPUNTAMENTO DI EDUCAZIONE CIVICA
“Sono convinto – ha aggiunto il ministro – che i giochi, oltre a essere un appuntamento sportivo, possano essere un appuntamento di educazione civica, nel senso più allargato, parlando di salute, ambiente, legalità, pari opportunità, disabilità. E’ un progetto ambizioso che stiamo immaginando tra tanti colleghi, segno di quanta forza educativa e culturale abbia lo sport”