venerdì, Novembre 15, 2024
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Ricostruzione post sisma ad Ischia, ecco i progetti per 90mln

Le tre ordinanze di approvazione dei progetti erano già pronte per lo scorso novembre ma l'alluvione di Casamicciola ne ha rallentato l'iter

Ricostruzione post sisma ad Ischia, ecco i progetti per 90mln

Ammonta a novanta milioni di euro la cifra finale stabilita per la ricostruzione ad Ischia a seguito del terremoto del 2017. Sono tre le ordinanze firmate dal commissario straordinario, Giovanni Legnini, per 20 progetti di intervento riguardati i comuni di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio.

Gli interventi programmati riguardano nove edifici scolastici danneggiati dal terremoto per complessivi 45 milioni di euro circa e per la riparazione e messa in sicurezza dei municipi dei tre comuni e gli interventi per due cimiteri gravemente danneggiati. Stanziati inoltre 4,5 milioni di euro per rendere nuovamente funzionali alcuni edifici pubblici sparsi sui tre comuni più colpiti dal sisma. Previste inoltre anche opere di contrasto al dissesto idrogeologico per altri 15 milioni di euro circa.

PROGRAMMATE UNA SERIE DI OPERE PER RIATTIVARE STRUTTURE DANNEGGIATE

Tra le opere programmate quelle per lo storico Osservatorio Geofisico di Casamicciola, per il complesso museale di Santa Restituta a Lacco Ameno, per via Giovanni Mazzella a Forio (la strada che dal centro cittadino conduce alla spiagge di Cava dell’Isola e Citara oggetto in tempi recenti di numerosi smottamenti) nonchè per il recupero del palazzo Bellavista-Napoleon e dell’edificio ex Capricho sempre a Casamicciola.

L’ALLUVIONE DI NOVEMBRE HA RALLENTATO L’ITER DI APPROVAZIONE DEI PROGETTI

Le tre ordinanze erano già pronte per lo scorso novembre ma l’alluvione di Casamicciola ne ha rallentato l’emanazione. Si tratta di provvedimenti speciali adottati utilizzando per la prima volta il potere derogatorio aggiuntivo che nel 2022 il legislatore ha attribuito al commissario. C’è una forte semplificazione nelle procedure di affidamento dei servizi tecnici e dei lavori, con la possibilità di ricorrere a procedure negoziate ristrette, nel rispetto dei principi di trasparenza, economicità, tutela della salute, dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori.

PREVISTA ANCHE UNA CONFERENZA DEI SERVIZI SPECIALE

Previsto anche il supporto che sarà dato dall’Agenzia del Demanio per la funzione di “project monitoring”, la premialità all’esecutore di lavori per ogni giorno di anticipo rispetto al termine inizialmente concordato per l’ultimazione dei lavori. Definita anche l’operatività di una Conferenza di servizi speciale che, per ridurre i tempi per l’approvazione dei progetti e l’acquisizione di tutti gli atti necessari per la realizzazione delle opere, potrà esprimere il parere per l’appalto dei lavori anche con uno studio di fattibilità tecnico-economico. Ma con una decisione da assumere entro il termine perentorio di 30 giorni.

“Faremo tutto il possibile per avviare almeno la metà dei 20 interventi previsti nelle tre ordinanze speciali entro quest’anno, prevalentemente in autunno. Nel frattempo continuano anche gli interventi post-frana e già da questa settimana apriranno nuovi importanti cantieri a Casamicciola. E negli altri comuni dell’isola molti cantieri saranno aperti nei prossimi mesi superando la paralisi di questi anni.  Avviando così in concreto un’imponente opera di mitigazione del rischio idrogeologico e di ricostruzione post-sisma per restituire una prospettiva di sicurezza e sostenibilità dell’Isola”, ha affermato Legnini.

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