domenica, Novembre 24, 2024
HomeAttualitàRider ha arresto cardiaco durante le consegne, salvato da inserviente

Rider ha arresto cardiaco durante le consegne, salvato da inserviente

La prontezza di Raffaele Coppola, inserviente di un condominio alla Riviera di Chiaia, ha scongiurato il peggio

Rider ha arresto cardiaco durante le consegne, salvato da inserviente

Aveva appena terminato una consegna, quando colto da un malore, un rider si è accasciato al suolo. La prontezza di Raffaele Coppola, inserviente di un condominio alla Riviera di Chiaia, ha, però, scongiurato il peggio.  La scena è stata registrata dalla telecamera di sicurezza. Si vede il 62enne cominciare a barcollare appena salito in sella al suo scooter. Un uomo ed una donna che passavo in zona si accorgono che qualcosa non va e iniziano a chiamare aiuto. A questo punto entra in scena Coppola che si precipita in strada, solleva l’uomo e lo adagia sul marciapiede. Subito comincia a praticargli un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Seguono momenti concitati e di apprensione fino all’arrivo dell’autoambulanza del 118 che trasporta il rider all’ospedale Don Bosco dove viene stabilizzato. Dovrà rimanere ancora un po’ di tempo in ospedale per le cure e poi potrà tornare a casa.

Il racconto

“Ho sentito le grida di aiuto dei passanti – spiega Coppola– e sono sceso in strada. L’uomo era accasciato sul ciclomotore. L’ho sollevato e adagiato sul marciapiede, dopo averlo liberato dello zaino che aveva sulle spalle e della giacca a vento. Era privo di conoscenza, cianotico e non si sentiva il battito cardiaco. Una passante aveva già chiesto l’intervento del 118 e mi sono fatto passare il suo telefonico con il quale sono rimasto in contatto con il medico. A quel punto ho cominciato le manovre rianimatorie. Sapevo come comportarmi perché qualche anno fa lavoravo nella vigilanza non armata e avevo seguito un corso. Gli ho praticato due insufflazioni d’aria e solo a quel punto ho sentito di nuovo il battito del cuore, anche se non aveva mai ripreso conoscenza. Dopo pochi minuti è sopraggiunta l’ambulanza che lo ha portato in ospedale”.

Che il driver si fosse salvato Coppola lo ha appreso dalla moglie e dal figlio dell’uomo che lo hanno raggiunto in portineria per ringraziarlo.

Skip to content