Rione Sanità, no alla metro: persi 7 milioni dal Governo
Una seduta rovente quella odierna del consiglio comunale di Napoli. Mentre su via Verdi i disoccupati picchettavano la sede del Comune chiedendo a gran voce un incontro col sindaco, in aula numerosi i temi spinosi portati all’attenzione della Giunta dai consiglieri partenopei.
LE MUNICIPALITA’
Tra i nodi più urgenti da risolvere l’immobilismo, anzi meglio definirla paralisi delle municipalità. A più di un anno dalle elezioni sono praticamente inutilizzate. Molte non sono mai state completate nell’organico, altre invece non si sono mai nemmeno riunite. A lanciare l’allarme il consigliere del M5S Ciro Borriello.
LE BABYGANG
Altro tema affrontato in Consiglio la deriva criminale delle baby gang che nell’ultimo week end hanno generato risse, rapine e ferimenti ai danni di minorenni. Un’emergenza sociale che il Comune di Napoli proverà a combattere con tutti i mezzi a disposizione queste le parole dell’Assessore alle politiche sociali e ai giovani Chiara Marciani.
LA METRO AL RIONE SANITA’
E in queste ore il comune di Napoli sarà costretto a restituire 7 milioni di euro, frutto del finanziamento del Governo definito “Piano Napoli” firmato nel 2016 dalla giunta de Magistris, per la mancata realizzazione della fermata della metro alle Fontanelle nel cuore della Sanità.
Uno schiaffo alla città, una possibilità gettata al vento di aprire una stazione in uno dei luoghi turistici più famosi di Napoli. Lo sconforto della consigliera Alessandra Clemente che nel suo intervento ha chiesto conto di questa situazione al sindaco Manfredi….