Ci sono donne vittime di maltrattamenti, 56 minori di cui 26 senza accompagnamento e 22 persone affette da scabbia tra i 257 migranti sbarcati questa mattina al porto di Salerno dalla Geo Barents, la nave dell’Ong Medici senza frontiere. 174 uomini, 27 donne e 56 minorenni soccorsi in mare e provenienti da Siria, Egitto, Bangladesh, Sudan, Sierra Leone e Pakistan.
LA QUESTURA ALLA RICERCA DI EVENTUALI SCAFISTI A BORDO
I primi a scendere sono stati i profughi che avevano bisogno di assistenza sanitaria, dopo le prime cure del personale sanitario dell’organizzazione non governativa. Con il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, a coordinare le operazioni di sbarco sul molo, soprattutto per quanto riguarda i servizi di ordine pubblico e identificazione di eventuali scafisti, il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio.
IMPEDITO A GEO BARENTS DI SALVARE PROFUGHI SU ALTRE 4 BARCHE ALLA DERIVA
Incrementato nelle ultime settimane l’arrivo di profughi in Italia. A dare la dimensione del fenomeno anche la denuncia di medici senza frontiere, che prima di far rotta verso Salerno con la geo Barents avevano provato a salvare i migranti a bordo di altre 4 imbarcazioni alla deriva, ma gli è stato impedito dalle Autorità italiane.