San Giorgio a Cremano, una donna 91enne inganna i truffatori e si fa artefice del loro arresto. A darne notizia, i Carabinieri.
La donna aveva ricevuto, come spesso accade, la classica telefonata in cui, al prezzo di 700 euro, è possibile ritirare della documentazione urgente per il nipote.
91ENNE INGANNA TRUFFATORI: LA VICENDA
Compresa l’antifona, la donna ha finto di abboccare all’amo dei truffatori, acconsentendo al ritiro del pacco da parte del corriere. Questo, però, non prima di aver prontamente chiamato i Carabinieri, intervenuti in una vera e propria operazione di agguato ai danni dei due uomini.
Degli agenti erano in casa con la donna, altri sorvegliavano la strada. Alla consegna del denaro è scattato l’arresto. In manette due 50enni di Ponticelli, Luciano Maiorano e Alfonso Balido. Gli uomini si trovano adesso in carcere, in attesa di giudizio.
TRUFFE ANZIANI, COME DIFENDERSI
La signora anziana di San Giorgio a Cremano è informata: segue i giornali, sa bene come queste si sviluppano queste truffe e ha agito di conseguenza.
Non sono tante, però, le persone anziane dotate della stessa lucidità o prontezza d’animo, e la pratica delle truffe a danni degli anziani risulta sempre tra le più fruttuose, nonostante i numerosi avvisi di Polizia e Carabinieri su come comportarsi a riguardo. Basti pensare che la Campania è al terzo posto per truffe agli anziani, dopo Lombardia e Lazio.
Il copione è il medesimo: un parente in difficoltà, un pacco da consegnare con urgenza, la banca che chiama per delle disposizioni sul denaro. E intanto, migliaia di anziani vengono privati dei loro effetti, molti vengono privati non solo della pensione ma anche dei gioielli, perché per la famiglia si fa questo e altro.
In seguito al Ddl approvato il 16 agosto 2023, però, i truffatori rischiano di andare incontro a pene più severe, comprensive di carcere dai 3 ai 6 anni.