Hanno manifestato per ricordare le tre vittime del crollo all’interno della vele celeste di Scampia, invocando sistemazioni dignitose per gli sfollati che la notte di lunedi scorso sono stati costretti a sgomberare le proprie case. E’ sceso in piazza il popolo delle vele e lo ha fatto con un corteo di circa 300 persone che ha sfilato lungo le vie del centro di Napoli, per raggiungere palazzo San Giacomo. A distanza di sette giorni dalla tragedia in cui hanno perso la vita tre persone e sono rimaste feriti sei adulti e sette bambine, di cui due lottano ancora tra la vita e la morte in un letto di ospedale, l’obiettivo era pressare l’amministrazione comunale per una soluzione immediata e che servisse a far lasciare la sede della facoltà di Medicina agli 800 sfollati che la stanno occupando dal giorno del crollo.
LE VOCI DELLA PROTESTA
Con i manifestanti anche il presidente della 8 Municipalità, Nicola Nardella. Al termine della manifestazione, da San Giacomo è stata ribadita la misura del sussidio economico alle famiglie e l’impegno a trovare una sistemazione in 50 camere di alberghi, che hanno già dato la disponibilità. Omero Bentenati, portavoce del comitato Vele