venerdì, Novembre 15, 2024
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Scavi Ercolano, riaperta la Casa della Gemma

Biglietto integrato di 15 euro per visitare la dimora, la mostra "Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano" e la Reggia di Portici.

Scavi Ercolano, riaperta la Casa della Gemma

Al Parco archeologico di Ercolano riapre la Casa della Gemma, un tempo affacciata sul mare, accessibile tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 fino al 3 giugno. E’ una delle novità della stagione primaverile, ormai alle porte, che punta ad attrarre numeri sempre più importanti di turisti e visitatori. Dal 16 marzo e fino al 14 ottobre entra in vigore l’orario estivo: i cancelli verranno aperti dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso 18.00).

NUOVI ORARI PER VISITARE LA DIMORA DEL PARCO ARCHEOLOGICO

I nuovi orari sono un motivo in più per approfittare delle offerte del sito archeologico con l’abbonamento annuale ‘Un giorno = un anno’ al costo di un semplice biglietto di ingresso: 13 euro (abbonamento in vendita unicamente on line sul sito www.ticketone.it).

BIGLIETTO INTEGRATO AL PREZZO DI 15 EURO CON VISITA ALLA REGGIA DI PORTICI

Al prezzo di 15 euro i visitatori possono acquistare un biglietto integrato, della durata di tre giorni, che permette di scoprire sia la mostra ‘Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano’, sia i musei universitari del Dipartimento di Agraria. E anche la Reggia di Portici e i magnifici giardini storici. “Ci attende una primavera di scoperte e di eventi nel Parco e nel territorio.

Tutti possono diventare protagonisti di un’esperienza di conoscenza che sarà sempre più amichevole e coinvolgente” spiega il direttore del Parco archeologico, Francesco Sirano. A febbraio 2023, mese in genere considerato di bassa stagione, i 19.981 visitatori – secondo i dati forniti dal Parco – sono stati più del doppio dei visitatori dello stesso mese del 2022, quando i cancelli furono varcati da 9.243 turisti”.

“E da novembre 2022 i dati sono in crescita anche rispetto al 2019, miglior anno prima della pandemia. E, a seguito degli ottimi esiti del periodo di sperimentazione dell’accesso di cani di ogni dimensione e razza, continuerà anche questa importante novità del Parco, particolarmente amata da visitatori e turisti”.

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