venerdì, Novembre 15, 2024
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Sciopero edili, caschi gialli insanguinati in piazza a Napoli

Hanno scelto una forma di protesta di forte impatto i sindacati degli edili, in sciopero per chiedere al governo misure per la sicurezza

BASTA MORTI SUL LAVORO

Una sagoma insanguinata al centro di un lenzuolo con sopra poggiati otto caschi gialli e i nomi degli ultimi operai morti sul lavoro in Campania. Hanno scelto una forma di protesta di forte impatto i sindacati degli edili, tornati in piazza per chiedere al governo interventi per garantire maggior sicurezza nei luoghi di lavoro, a due giorni dalla morte del 63enne, Antonio Russo. L’ultima vittima in ordine di tempo in Campania, deceduto a Napoli due giorni fa a seguito di un incidente nel cantiere della metropolitana tra Capodichino e Poggioreale, in cui sono rimasti feriti anche due colleghi.

LE PROPOSTE DEI SINDACATI AL GOVERNO

Durante l’iniziativa di protesta i leader sindacali, Nicola Ricci della Cgil, Giovanni Sgambati della Uil e Massimo Sannino della Filca Cisl hanno incontrato il prefetto

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