A 14 anni dal referendum Marchionne, le sorti dell’ex gruppo Fiat oggi Stellantis tornano a scuotere il settore auto italiano e il suo indotto, che si preparano a un nuovo sciopero generale, venerdì 18 ottobre. In Campania in particolare, tremano i quasi seimila lavoratori degli stabilimenti di Pomigliano d’arco e Pratola serra. Con loro anche quelli delle altre aziende del comparto automotive. A pochi giorni dallo sciopero, a Napoli i vertici della Fiom Cgil, con i segretari nazionale regionale e cittadino, Michele de palma, Massimiliano Guglielmi e Mauro Cristiani, hanno convocato un incontro con la stampa annunciando le proposte avanzate al governo per salvare il comparto scosso da nuove dichiarazioni dell’Ad di Stellantis, Tavarez, sul rischio di una nuova politica di licenziamenti all’interno del gruppo