Una adesione quasi totale quella dei lavoratori del trasporto pubblico che oggi 16 dicembre hanno incrociato le braccia per 8 ore paralizzando i servizi di autobus, treni e funicolari.
A Napoli rispettate le fasce di garanzia ma nelle ore calde della giornata stazioni deserte e treni fermi in banchina.
Tra le motivazioni dello sciopero il miglioramento delle condizioni lavorative, organizzative e retributive del personale, potenziamento dei servizi e della qualità dell’offerta, stabilizzazione del personale interinale.
Ecco come l’utenza ha accettato lo sciopero.
A Roma a Piazza del Popolo in migliaia i lavoratori provenienti da Napoli e dalla Campania. Tra loro il segretario generale della CGIL Napoli e Campania, Nicola Ricci.