giovedì, Gennaio 9, 2025
HomeCronacaScoperto un vulcano sommerso al largo di Ischia: generò uno tsunami devastante

Scoperto un vulcano sommerso al largo di Ischia: generò uno tsunami devastante

La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Geomorphology

C’è un vulcano sommerso, di origine antichissima, nel mare al largo dell’isola d’Ischia. Nel cuore del Golfo di Napoli, una bocca di fuoco potenzialmente devastante. E’ stato scoperto da un gruppo di ricercatori italiani che hanno pubblicato i risultati sulla rivista Geomorphology. I ricercatori fanno parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Hanno svelato queste strutture geologiche sommerse grazie al rilevamento di anomalie magnetiche nel corso di sondaggi aerei e navali. Secondo una ricostruzione, in un passato molto remoto, il vulcano avrebbe provocato un terrificante tsunami i cui risultati sono ancora visibili a terra.

UN VULCANO POTENZIALMENTE DEVASTANTE

“Uno dei risultati principali del nostro studio è senza dubbio l’identificazione, sulla base dell’analisi morfologica del fondale e delle anomalie magnetiche, di una caldera di grandi dimensioni mai descritta prima”, commenta Riccardo De Ritis dell’Ingv, primo autore dell’articolo. La caldera è la conca che si forma dopo lo sprofondamento della camera magmatica di un vulcano in seguito a un’imponente eruzione. “Questa scoperta potrebbe rivelarsi importante – aggiunge De Ritis – per la comprensione della storia evolutiva e dell’attività vulcanica dei Campi Flegrei e dell’Isola di Ischia”.

SCOPERTA UNA GROSSA FRANA SOTTOMARINA

I dati hanno evidenziato anche una vasta frana sottomarina di decine di chilometri, che potrebbe essere il risultato di eventi legati all’instabilità dei versanti vulcanici, svelando per la prima volta la geologia sottomarina di quest’area del Mar Tirreno. “Lo studio apre a importanti riflessioni – afferma Salvatore Passaro del Cnr-Ismar, co-autore dell’articolo – per la mitigazione del rischio vulcanico in una delle aree più densamente popolate d’Italia”.

Skip to content