Applicare la chirurgia endovascolare al trattamento delle patologie dell’aorta ascendente per completare ‘la rivoluzione endovascolare’ cominciata in Italia agli inizi degli anni Duemila.
E’ il prossimo obiettivo clinico e formativo a cui punta la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli. Le prospettive sono state al centro del convegno ‘La chirurgia endovascolare dell’aorta: venti anni dopo’ che si è svolto presso l’aula magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo.
Al tavolo dei relatori Gabriele Iannelli, coordinatore scientifico e direttore della Scuola di Specializzazione di Cardiochirurgia e Maria Triassi, presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’ateneo federiciano