Chiusi pc e tablet della didattica a distanza dopo più di tre mesi, sono rientrati in classe questa mattina gli studenti delle medie della Campania.
Intenso in questi giorni il lavoro delle scuole che hanno dovuto incastrare gli orari di ingresso e di uscita per evitare assembramenti davanti ai cancelli e lungo i corridoi degli istituti.
Nel centro di Napoli molte le scuole che hanno differenziato gli orari di ingresso, sfruttato le sedi succursali, raggruppato le classi per sezioni e programmato ingresso e uscita degli alunni a distanza di cinque minuti l’uno dall’altro, pur di garantire a studenti e famiglie un rientro in sicurezza.
Soprattutto dopo che nei giorni scorsi era uscita la notizia della scuola del quartiere napoletano di Fuorigrotta dove 18 bambini erano risultati positivi al contagio.
Abbiamo testato l’umore dei genitori degli studenti della scuola media Tito Livio del quartiere Chiaia, dove la preside Elena Fucci ha seguito in prima linea il rientro.
Tornando al caso della scuola focolaio di Fuorigrotta, sono risultati negativi i 224 tamponi realizzati su alunni, docenti e personale scolastico.