domenica, Novembre 24, 2024
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Sessa Aurunca, scoperta piantagione con una tonnellata di marijuana

Una volta lavorato ed essiccato il raccolto avrebbe prodotto almeno mille kg di marijuana per un valore superiore ai 5 mln di euro

Nell’ambito dei servizi di presidio economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, i finanzieri della Tenenza di Sessa Aurunca hanno recentemente scoperto un’ampia coltivazione illegale di droga. La scoperta è avvenuta grazie a un controllo su strada effettuato da militari su un autocarro, di proprietà di un’azienda agricola locale e guidato da un dipendente della stessa. All’interno del veicolo, i finanzieri hanno trovato quattro braccianti di nazionalità indiana, privi di permesso di soggiorno e di un regolare contratto di lavoro.

NELLA SERRA SCOPERTA DALLE FIAMME GIALLE 1500 PIANTE DI CANAPA

Sospettando che ci fosse dell’attività illecita nell’azienda, i militari hanno esteso il controllo alla sede dell’impresa. Durante l’ispezione, è emerso che una delle serre utilizzate per la coltivazione di prodotti ortofrutticoli era stata completamente “riconvertita” per la produzione di marijuana. All’interno della serra sono state rinvenute ben 1500 piante di “canapa indica”, alte oltre 3 metri e vicine alla fioritura. La vegetazione era supportata da moderni sistemi di irrigazione a goccia e di aereazione per il ricircolo dell’aria.

SEQUESTRATI 36 QUINTALI CHE AVREBBERO PRODOTTO UNA TONNELLATA DI MARIJUANA

Complessivamente, sono stati sequestrati oltre 36 quintali di piante di canapa indiana. Una volta lavorato ed essiccato, il raccolto avrebbe prodotto almeno 1000 kg di marijuana, il cui valore di mercato al dettaglio è stimato essere superiore ai 5 milioni di euro.

L’imprenditore responsabile dell’azienda agricola, un cittadino italiano residente a Sessa Aurunca, è stato arrestato in flagranza di reato. Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, è stato associato alla locale Casa Circondariale, in attesa di giudizio per i reati di coltivazione, detenzione e traffico illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, nonché sfruttamento di manodopera irregolare.

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