martedì, Ottobre 21, 2025
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Shock a Castellammare, la Juve Stabia in “amministrazione giudiziaria”

Applicata la misura di prevenzione ex art. 34 del Codice Antimafia

Shock a Castellammare di Stabia. La locale squadra di calcio, la Juve Stabia, che milita nel campionato di Serie B, è finita sotto amministrazione giudiziaria. Nei confronti del club presieduto da Andrea Langella, è stato emesso un “decreto applicativo” della misura di prevenzione ex art. 34 del Codice Antimafia. Tale decreto stabilisce i dettagli operativi per l’esecuzione di una misura di prevenzione, come il controllo giudiziario o la confisca, su un’impresa. Questo decreto è emesso dopo che il tribunale ha deciso di applicare la misura di prevenzione e specifica come l’azienda deve essere gestita o risanata per eliminare influenze mafiose e prevenire future commissioni di reati. Sull’argomento si sono espressi il procuratore nazionale Antimafia, Giovanni Melillo, il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri e il pm Antonello Ardituro.

COME E’ COSTITUITA LA SOCIETA’

Il proprietario di maggioranza della Juve Stabia è Brera Holdings, che detiene il 52% delle quote attraverso un accordo con il socio precedente, Andrea Langella (attraverso la sua holding, XX Settembre Holding S.r.l.), che mantiene il restante 48%. Andrea Langella ricopre anche la carica di Presidente.Â