Si annunciano revoche delle licenze per chi vende alcol ai minori, o armi come i coltelli. Si promettono incremento della videosorveglianza, rafforzamento dei controlli, invio di nuovi agenti delle forze dell’ordine: insomma nulla di nuovo nella lotta al crimine organizzato e a quello non organizzato che nell’ultimo periodo a Napoli ha visto protagonisti soprattutto minorenni o giovani che da poco hanno raggiunto o superato la maggior età .
Basti pensare all’ultimo episodio che ha fatto finire Napoli di nuovo nelle cronache nazionali relativo alle due sorelle sfregiate dall’acido lanciato per motivi banali da una zia, ora sottoposta a fermo di polizia.
L’escalation di violenza ha spinto il prefetto, Claudio Palomba e il sindaco, Gaetano Manfredi a convocare l’ennesima riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza