“Società nazionale di scienze, lettere e arti”, inaugurazione anno accademico
Diventare il punto di riferimento culturale del territorio e salvaguardare il patrimonio letterario attraverso la digitalizzazione, sono i propositi con cui si inaugura l’anno accademico della “Società nazionale di scienze, lettere e arti in Napoli”.
La Società, infatti, conserva molti documenti e libri che a causa della loro delicatezza non possono essere liberamente consultati. Proprio per superare questa difficoltà gli studiosi vogliono replicare in versione digitale i testi in modo da garantirne la conservazione.
Ad aprire la cerimonia, svoltasi nella sede accademica di via Mezzocannone 8, le parole del presidente Generale Carmine Colella che si è soffermato sull’importanza della cultura:
“L’Accademia deve diventare un polo di cultura sul territorio. Cioè avere la possibilità di incontrare persone che non sono avvezze alle biblioteche, che non sono avvezze alle riunioni e che hanno bisogno di avere degli stimoli di carattere culturale”.
Passi avanti per la parità di genere
Subito dopo ha preso la parola Paola Izzo, la prima donna a ricoprire l’incarico di segretario generale, che a margine dell’iniziativa ha sottolineato i tanti passi in avanti fatti sul tema della parità di genere:
“Già si è fatto tantissimo. Io facevo parte della facoltà di Medicina dove anni fa eravamo veramente in poche a frequentarla e oggi anche lì si è aumentato tantissimo il numero delle donne, dei professori ordinari donne e anche qui molti soci dell’accademia sono delle donne”.
Presente anche l’ex rettore della Federico II, Guido Trombetti che ha spiegato:
“Noi accogliamo in questi locali densi di storia iniziative delle scuole iniziativa di formazione, dibattiti su temi molto importanti”.