Si torna a sparare a Napoli. Non è ancora chiara la dinamica ma ha tutti i connotati dell’agguato camorristico il ferimento di quattro persone, tutte pregiudicate, avvenuto in due sparatorie in altrettante zone della città ieri nel tardo pomeriggio.
Una all’altezza del civico 249 del corso Amedeo di Savoia, zona Capodimonte, dove sono tre le persone ferite, di 56 , 57 e 61 anni, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio. L’altra, di 24 anni, colpito a Secondigliano, è il figlio di un boss ucciso 10 anni fa. Il Proiettile lo ha colpito ad una gamba.
Le condizioni di salute di uno dei tre feriti, ricoverati al Pellegrini, si sono aggravate in un secondo momento e ora è in prognosi riservata. I tre sono stati ricoverati all’ospedale Pellegrini, mentre il 24 enne è stato portato al pronto soccorso del CTO.
Gli episodi criminali – avvenuti intorno alle 18.30 – si sono verificati a breve distanza di tempo l’uno dall’altro. Quello più cruento, al corso Amedeo di Savoia, ha avuto come teatro una strada solitamente molto trafficata e a doppio senso di circolazione che fa da tramite tra due quartieri popolosi della città. La dinamica è da ricostruire.