A qualcuno il numero chiuso sulle poche spiagge pubbliche di Napoli, così come stabilito dall’amministrazione comunale dopo alcuni episodi di violenza, non dispiace.
Per altri invece, riuniti nel comitato mare libero e gratuito, è una chiara violazione di un diritto costituzionale e chiedono al sindaco la revoca dell’ordinanza, l’allargamento delle spiagge pubbliche e il ritiro progressivo delle concessioni ai lidi privati.
La richiesta all’amministrazione comunale attraverso una protesta avvenuta ieri sulla spiaggia delle Monache a Posillipo.
Decine di aderenti ai comitati per il “mare libero e gratuito” hanno protestato invadendo da terra e da mare i lidi privati per parlare con gli altri bagnanti e rivendicare il diritto al mare.