Strage Suviana, si cerca ancora l’ingegnere napoletano
Sono stati trovati i corpi di due vittime dei 4 dispersi in seguito all’esplosione della centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana, sull’Appennino bolognese. Si cerca ancora il corpo del napoletano Vincenzo Garzillo. L’ uomo di 68 anni, ex dipendente dell’Enel in pensione si trovava nell’impianto dell’Enel Green Power in qualità di consulente esterno per supervisionare le operazioni di riattivazione delle centrali idroelettriche. Non si fermano le ricerche dei sommozzatori e dei vigili del fuoco, che proseguono nonostante le difficoltà a causa della presenza di fumo e acqua.
Cresce l’apprensione e diminuiscono ora dopo ora le speranze tra i familiari di Vincenzo Garzillo, originario del quartiere Pianura. Oltre alle ormai 2 persone disperse sono 5 i morti accertati e altre 5 i gravemente feriti. La procura di Bologna ha aperto un’inchiesta per far chiarezza su dinamiche, cause e responsabilità per l’esplosione. Il Presidente Sergio Mattarella ha auspicato che sia fatta piena luce su quanto accaduto.