Una delle due piccole vittime gli stupri avvenuti a Caivano ha confermato tutti i particolari nel corso dell’incidente probatorio che si è svolto stamattina. Ha risposto alle domande del gip di Napoli, Fabrizio Forte e del gip presso il tribunale dei minorenni, Umberto Lucarelli. Tutto è avvenuto in un ambiente protetto e alla presenza di una psicologa. Il colloquio, durante il quale sono stato descritti quei terribili momenti nella ex piscina del “Parco Verde”, è durato cinque ore. La piccola che ha 13 anni è una delle due vittime della terribile vicenda. L’altra è una cuginetta coetanea he sarà ascoltata lunedi prossimo.
“E’ una questione molto delicata che vede coinvolti minori sia indagati che parti offese”, dice all’Ansa, l’avvocato Manuele Palombi, legale dei due tutori delle bimbe, gli avvocati Marco Buonocore e Maria Teresa De Nicolo. All’interrogatorio erano presenti anche i sostituti procuratori Claudia De Luca e Maria Carmela Quaranta e i genitori di tre dei nove ragazzi indagati (due maggiorenni e sette minorenni) accompagnati dai rispettivi avvocati.