mercoledì, Gennaio 8, 2025
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Successo per gli ultimi due concerti di “Ravello Concerti d’Inverno”

Applausi convinti nell'auditorium Occar Niemeyer

Successo per gli ultimi due concerti di “Ravello Concerti d’Inverno”

Con il concerto di Anthony Strong e della Salerno Jazz Orchestra si è chiusa con successo la rassegna “Ravello Concerti d’inverno” organizzata dalla Fondazione Ravello del neopresidente Alessio Vlad, diretta da Maurizio Pietrantonio, con il sostegno della Regione Campania. In queste festività ormai al termine ha visto alternarsi sul palco dell’Auditorium Oscar Niemeyer sia artisti di fama internazionale, sia giovani che si stanno imponendo sui più importanti palcoscenici. Il crooner londinese con il suo fascino sobrio e la sua vocalità subito riconoscibile, raffinata ed elegante, ha regalato al folto pubblico della Città della musica novanta minuti di pura energia e divertimento trascinando la platea in un giocoso alternarsi di brani dal mood positivo e fresco, ritmi swing e folk carichi di energia fino ad arrivare ai toni seducenti e pacati delle ballate sentimentali.
Per l’occasione, a dirigere il complesso è stato Sandro Deidda anche lui molto applaudito.

ORCHESTRA FILARMONICA DI BENEVENTO

La sera precedente l’Orchestra Filarmonica di Benevento ha raccolto applausi calorosi. Successo dunque per la giovane formazione sannita che, fresca dell’inaugurazione dell’11esima stagione concertistica, si sta affermando sempre più nel panorama musicale italiano per coesione e compattezza e per l’energia e l’entusiasmo che dispensa ad ogni concerto.
In questo penultimo appuntamento di “Ravello Concerti d’inverno” a dirigere i 50 elementi della formazione è stato Diego Ceretta, recentemente nominato direttore musicale dell’Orchestra Regionale Toscana.
Sul palco assieme all’orchestra il giovane e acclamato violoncellista Ettore Pagano protagonista assoluto della prima parte del programma nella quale ha eseguito la struggente Une larme per violoncello e archi di Rossini e dimostrato tutto il suo virtuosismo nel Concerto n.1 in la minore per violoncello e orchestra op.33 di Camille Saint-Saëns. Richiamato dagli applausi del pubblico di Ravello, Pagano ha regalato due bis. A chiudere il concerto l’esecuzione della Sinfonia n.7 in la maggiore op.92 di Beethoven.
La rassegna è stata finanziata con i fondi dell’Accordo per la coesione della Regione Campania | DGR n.616 del 14/11/2024 “Piano Strategico Cultura e Turismo”
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