Teatro in ripresa, per il Sannazaro il 2023 è “Tutta n’ata storia”
Mentre il cinema continua piangere, il teatro sta tornando a ridere. Non si sono riprese ancora dagli effetti del lock down e dalla crescita delle piattaforme streaming le sempre meno sale cinematografiche di Napoli, che dal 2019 a oggi hanno perso più della metà del pubblico. Sono tornati al tutto esaurito invece molti teatri cittadini, buon segno per la cultura e la tradizione napoletana.
RITORNO D’INTERESSE DEL PUBBLICO NAPOLETANO PER IL TEATRO
Teatro, cartina al tornasole così come lo scudetto del risveglio post pandemia del capoluogo campano. A riprova del ritorno di interesse del pubblico per gli attori in palcoscenico, anche la presenza di artisti di richiamo in quasi tutti i cartelloni preparati per la prossima stagione. Il clima da scudetto che si vive anche nel teatro napoletano ha dato spunto a Lara Sansone per intitolare la nuova stagione del Sannazaro: “Tutta nata storia”.
“TUTTA NATA STORIA” LA NUOVA STAGIONE DEL SANNAZARO
Nel teatro per la conferenza di presentazione intervenuti alcuni dei protagonisti del cartellone teatrale. Due a caso, Gianfelice Imparato e Geppy Glejsies.
Per citarne altri: Biagio Izzo con “Balcone a 3 piazze” il 13 ottobre. Carlo Buccirosso dirige e interpreta “Il vedovo allegro”, mentre Massimiliano Gallo l’8 dicembre salirà sul palco per “Stasera punto e a capo”. Lara Sansone firma la regia de “La festa di Montevergine” di Raffaele Viviani, mentre Peppe Barra farà “Pierino e il Lupo” sotto la direzione di Giorgio Mellone.