Prosegue la mobilitazione dei 1591 lavoratori italiani di Telecontact, 301 nella sede di Napoli, dopo che l’azienda che gestisce i call center della Tim per l’assistenza clienti, l’ha ceduta a una piccola società a responsabilità limitata con capitale sociale 10mila euro, la Dna. Il futuro occupazionale è a rischio, questo il timore principale dei lavoratori che questa mattina con i loro rappresentanti sindacali di categoria sono stati ricevuti per un incontro sulla loro vertenza dall’Assessorato al Lavoro della Regione Campania
“Governo convochi Tim”
I lavoratori chiedono l’intervento della Regione e auspicano che dopo le interrogazioni parlamentari ai ministri del Lavoro e del made in Italy presentate dai due deputati napoletani, Arturo Scotto e Marco Sarracino, il Governo possa convocare la Tim per ricevere dall’azienda le garanzie occupazionali e le tutele contrattuali per tutti i dipendenti italiani di Telecontact. Portavoce dei sindacati, Mauro Ciancio della Slc Cgil
