Sono partite dalla vendita di un lussuoso appartamento nel prestigioso quartiere napoletano di Posillipo, del valore di oltre un milione di euro, le indagini della Guardia di Finanza che hanno consentito di fare luce su una serie di truffe nel settore immobiliare messe a segno, secondo gli inquirenti, da Vincenzo Vaccaro e Gennaro Selillo, 38 e 48 anni, a cui sono stati notificati due provvedimenti cautelari in carcere.
A Selillo la misura cautelare è stata notificata nel carcere di Vibo Valentia, dove si trova recluso.
La Procura di Napoli contesta, tra l’altro, vari falsi, ricettazione e auto riciclaggio per avere, in sostanza, redatto falsi atti notarili e per avere impiegato in altre attività i proventi illeciti accumulati con le truffe. Le compravendite, finite sotto la lente degli inquirenti sono complessivamente otto, tra la fine del 2020 e il primo semestre del 2021.