giovedì, Novembre 21, 2024
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Ucciso a Napoli con proiettile alla testa, fermato il cugino

Ucciso a Napoli con proiettile alla testa, fermato il cugino

Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, nella serata di ieri,  gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito un decreto di fermo per delitto a carico di Renato Benedetto Caiafa, gravemente indiziato dei reati di porto e detenzione di arma clandestina e ricettazione.
Il provvedimento precautelare è stato emesso all’esito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli in relazione alla morte del 18enne Arcangelo Correra avvenuta nelle prime ore della scorsa mattinata in piazza Sedil Capuano, zona Vicaria.
Dalle attività svolte è emerso che l’indagato mentre era in Piazza Sedil Capuano, con alcuni amici, nel maneggiare un’arma da fuoco ha ferito mortalmente la vittima al capo.
Correra era stato trasportato immediatamente verso l’Ospedale dei Pellegrini dove è deceduto poco dopo per la gravità delle ferite riportate.
E’ stata rinvenuta anche l’arma del delitto, una pistola Beretta calibro 9×21. Renato Caiafa e’ il fratello di Luigi, 17 enne ucciso durante un conflitto a fuoco con la polizia mentre stava rapinando alcune persone in un’auto in via Marina a Napoli nel 2020. Il padre, Ciro, venne assassinato in un agguato camorristico pochi mesi dopo nel basso dove viveva in vicoletto Sedil Capuano, a poca distanza dal luogo in cui all’alba di ieri è deceduto il nipote, Arcangelo Correra.

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