Ucciso davanti al figlio di 11 anni per un debito di 5mila euro
Un debito da 5000 euro, sarebbe questa la cifra costata la vita Luigi Procopio, freddato con 4 colpi di pistola lo scorso 30 settembre in vico settimo alla Duchesca nel centro di Napoli davanti al figlio di 11 anni, in una zona dove ogni giorno passano centinaia di turisti.
Gli operatori della Squadra Mobile locale, con il supporto degli agenti della Squadra Mobile di Milano e l’ausilio tecnico del Servizio Centrale Operativo, hanno arrestato un parente acquisito dell’uomo, Antonio Amoroso, classe 1987, che nel mentre era riparato nel capoluogo lombardo. Sarebbe il nipote della moglie della vittima.
Dietro all’omicidio quindi ci sarebbe il movente economico e non quello di un agguato di camorra come si pensava inizialmente, ma spetterà comunque agli inquirenti stabilire con precisione le responsabilità.
Procopio, che aveva precedenti di polizia ma non era mai condannato, era già scampato ad un altro raid in via Foria nel 2022, quando nessuno dei proiettili esplosi dai sicari andò colpì l’obbiettivo.