Ucraina, in piazza il popolo di Kiev. A chiedere la pace anche Don Mimmo Battaglia
Domenica di solidarietà per l’Ucraina a Napoli.
In piazza il popolo di Kiev che, insieme con i partenopei, chiede a gran voce lo stop alla guerra.
Ucraina, in piazza il popolo di Kiev
Striscioni dei colori dell’Ucraina e slogan sono stati scanditi per tutta la mattinata. Accolte quasi tutte le famiglie giunte in città con ogni mezzo, molte dei loro erano in strada.
“Basta bombe, fermate la guerra”, o ancora “Qui ci sentiamo a casa, ma vogliamo la pace”. Questo il senso dell’iniziativa, che si è sintetizzata in un raduno di centinaia di persone in piazza Dante. Dal cuore della città, il bandierone della pace ha attraversato le strade per arrivare in piazza Municipio. Chiesto, oltre al cessate il fuoco, anche lo stop dei voli, la cosiddetta “No Fly Zone” sui cieli ucraini, circostanza che la Nato non ha ancora mai appoggiato.
In strada bambini e ragazzi, accompagnati dalle mamme, in un abbraccio simbolico con la città. Accanto a loro volontari e semplici cittadini, uniti in un ideale abbraccio.
Domenica di preghiera per la comunità ucraina, in comunione con l’Arcivescovo Metropolita, don Mimmo Battaglia. Messa e riflessioni sul tema dell’integrazione e della guerra nella Chiesa Parrocchiale Cupa Carbone nei pressi dell’aeroporto di Capodichino. In chiesa famiglie e bambini ucraini che mantenevano simbolicamente in mano la bandiera del loro paese.