Il piccolo Marco Fratini avrebbe dovuto riabbracciare suo padre Mauro ieri mattina all’aeroporto di Napoli.
Ma la guerra tra Russia e Ucraina ha impedito ciò che una sentenza di tribunale ha invece stabilito.
E cioè che la madre lo aveva sottratto senza consenso al padre più di un anno e mezzo fa, portandolo via con se nel suo paese d’origine: l’Ucraina.
Ieri Mauro Fratini era pronto a riabbracciare il figlio, ma il conflitto bellico ha provocato la chiusura degli aeroporti.
Ad assistere in questo calvario, Mauro, l’avvocato Roberta Foglia Manzillo.