Dopo la pizza anche il rito del caffè si avvia a diventare patrimonio immateriale dell’umanità grazie a UNESCO.
Il Sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio, ha annunciato l’approvazione all’unanimità da parte del Mipaaf della candidatura a patrimonio immateriale dell’Umanità dell’Unesco de “Il caffè espresso italiano tra cultura, rito, socialità e letteratura nelle comunità emblematiche da Venezia a Napoli”.
Si è riusciti dopo mesi di confronti e discussione a trovare una sintesi tra le due proposte che erano state presentate e che in una prima fase sembravano inconciliabili.