“Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, chiude nel segno della musica
Sabato 26 e domenica 27 ottobre la rassegna mostra le ultime 5 pellicole
La Sala Assoli ospita due film su musica contemporanea ed elettro-punk
Daria D’Antonio riceve il Premio Speciale Autrici Valentina Pedicini
per la direzione della fotografia: ha lavorato nelle ultime opere di Sorrentino
Nel segno della musica e dell’impegno sociale, il fine settimana di “Venezia Napoli. Il
cinema esteso” segna la conclusione della 14esima edizione del festival ideato e diretto
da Antonella Di Nocera.Realizzata da Parallelo 41 Produzioni con il contributo del
Ministero della Cultura e della Regione Campania e Film Commission Regione
Campania,conilpatrocinodelComunediNapolieconunaretedipartnersulterritorio:
l’Accademia di Belle Arti e gli Istituti di cultura (Institut Français, Goethe Institut, Istituto
Confucio e Istituto Cervantes) e le associazioni di cultura cinematografica, la rassegna ha
mostrato pellicole e storie che dopo Venezia avrebbero faticato a trovare posto nelle sale;
qui invece sono state protagoniste.
proiezione di “Anul Nou Care N-A Fost
Sabato 26 ottobre si aprirà alle 17,30 nell’Istituto francese Le Grenoble con la
proiezione di “Anul Nou Care N-A Fost (The Year That Never Came)” .Il regista Bogdan Muresanu sarà presente con la direttrice della fotografia Boroka Biro, che riceverà il Premio Autrici Under 40 Valentina Pedicini. La pellicola racconta le vicende in Romania ai tempi della caduta di Ceausescu: mentre si avvicina la rivoluzione e le famiglie affrontano conflitti personali sotto la sorveglianza della polizia segreta, sei vitesi intrecciano in modi inaspettati.
Alle 20,00 Ciro De Caro, introdotto dalla direttrice delle Giornate degli Autori Gaia Furrer,
sarà in sala per assistere con il pubblico al suo film “Taxi Monamour”. Premio del
Pubblico alle Giornate degli Autori, la pellicola mostra due donne, Anna e Cristiche
vengonodastoriediverse.Quandosiincontranohannol’occasionediassaporarela
libertà; un breve momento di gioia lontano da tutti e dalle loro angosce quotidiane.
Il Partenio di Avellino riproporrà alle ore 21.00, dopo la visione del giorno prima a Napoli,
“Paul & Paulette Take a Bath” di Jethro Massey. Introdotto da Michela Mancusi, il
regista presenterà al pubblico della sala un film che mostra l’incontro tra un giovane
fotografo americano, Paul, e una ragazza francese, Paulette. In un boulevard di Parigi
scoprono il comune amore per il macabro.
Nella Sala Assoli “Luigi Nono. Infiniti possibili”
L’’ultimo valzer’ di “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” è in programma nella SalaAssoli
dei Quartieri Spagnoli. Alle ore 18,30 si proietterà “Luigi Nono. Infiniti possibili” di
Manuela Pellarin. In occasione del centenario della nascita del compositore veneziano, il
film-documentario racconta la complessità e l’originalità dell’artista attraverso più sfaccettature: umana, poetica e sociale/politica. Presentato in collaborazione con Dissonanzen, sarà introdotto da Tommaso Rossi alla presenza della regista.
Alle 20.00 sarà consegnato il Premio Speciale Autrici Valentina Pedicini per la
direzione della fotografia a Daria D’Antonioe proiettato uno showreel delle opere filmate
dalla D’Antonio, tra cui “È stata la mano di Dio” e il recentissimo “Pathenope” per la regia
di Paolo Sorrentino. Presenti in sala Titta Fiore, Gina Annunziata e Antonella Di Nocera
in rappresentanza della Giuria composta anche da Anna Masecchia e Cristina Piccino.
“Peaches Goes Bananas” di Marie Losier
Il sipario sul festival calerà con la proiezione alle 20,30 di “Peaches Goes Bananas” di
Marie Losier. Il documentario è un ritratto intimo della cantante Merril Nisker, nota come
Peaches,reginadell’elettro-punkeiconaqueerfemminista.Attraversoleimmaginidei
suoi concerti e del suo legame con sua sorella Suri, osserviamo il suo processo creativo,
sul palcoscenico e nella sua vita privata. Il film è presentato in collaborazione con Napoli
Queer Film festival.