Domenica 15 giugno nella chiesa della zona di Marianella, quartiere della periferia nord di Napoli, avrebbero dovuto svolgersi i funerali di Nicola Mirti, il ragazzo di 18 anni accoltellato a morte da un coetaneo, Salvatore Sannino, al termine di una lite avvenuta su una spiaggia di un lido privato a Marina di Varcaturo domenica scorsa. La Questura di Napoli ha però vietato i funerali pubblici, scatenando la protesta di amici e parenti di Nicola Mirti, che poco dopo le 21 di questa sera si sono radunati all’esterno della sede della Questura, in via Medina, per dare vita a una protesta. “Mio nipote trattato come un mafioso – urlava la signora Anna, zia di Nicola.
Vietati funerali di Nicola Mirti, protesta parenti e amici davanti Questura
La Questura di Napoli ha vietato i funerali pubblici, scatenando la protesta di amici e parenti del ragazzo accoltellato da un coetano sulla spiaggia di Varcaturo domenica 8 giugno