Villa Signorini di Ercolano all’asta: ecco quanto serve per comprarla
Villa Signorini, una delle 122 dimore vesuviane del Settecento, è pronta a nuova vita. Questa sontuosa residenza, di proprietà di una società privata, è stata messa all’asta, suscitando l’interesse di potenziali acquirenti.
Situata in via Roma ad Ercolano, vicino a Napoli, questa sontuosa dimora è stata trasformata in un albergo a quattro stelle, circondata da un ampio parco con due sale per ricevimenti e una piscina.
L’ASTA L’11 LUGLIO PROSSIMO PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI
Dopo un periodo di stagnazione a causa della pandemia, Villa Signorini sta lentamente riprendendo vita, grazie alle attività connesse ai ricevimenti e alla convegnistica. Tuttavia, negli ultimi giorni, la notizia della sua vendita all’asta, pubblicata sul sito specializzato in vendite immobiliari www.idealista.it , ha suscitato grande sorpresa. Secondo l’annuncio, è possibile acquistare il complesso a partire da 6,2 milioni di euro. L’asta è fissata per l’11 luglio 2023 presso il Tribunale di Napoli.
COVID E DEBITO PER MUTUO CON BANCA ALLA BASE DELLA VENDITA FORZATA
I proprietari della villa hanno spiegato che l’immobile ha accumulato un debito a seguito di una disputa relativa a un vecchio mutuo contratto con una banca, che risale al periodo antecedente alla pandemia. “Sfortunatamente, l’interruzione imposta dall’emergenza COVID è stata fatale, e si sono aggiunti gli aumenti delle bollette di luce e gas”, spiegano i proprietari. “Tuttavia, dopo due anni di stallo, stiamo finalmente ripartendo. Speriamo che la controversia legale possa risolversi prima della vendita all’asta. Siamo ottimisti”.
Le sale della Villa ospitano ricevimenti, banchetti per prime comunioni e battesimi, e il ritorno degli eventi in loco testimonia la ripresa dell’attività. “È un segnale tangibile della nostra ripresa”, affermano i proprietari con fiducia.
NEL 1911 FU ACQUISTATA DA PAOLO SIGNORINI PROPRIETARIO DELLA CIRIO
La Villa vesuviana fu acquistata nel 1911 da Paolo Signorini, proprietario della Cirio, e da allora ha portato il suo nome. Successivamente, è passata nelle mani degli attuali proprietari, che hanno dedicato notevoli sforzi per conservare e preservare l’integrità di questa dimora storica.
Oltre alla maestosa villa, un altro elemento di pregio è rappresentato dal giardino circostante, con i suoi agrumeti e al centro una fontana in marmo con la statua di Leda con il cigno. Questo spazio all’aperto contribuisce a creare un’atmosfera unica e incantevole che aggiunge ulteriori elementi di fascino a questa proprietà.