La fabbrica non avrà più l’insegna, ma i lavoratori al suo interno non l’hanno mai abbandonata. Nonostante tutto.
Terzo Ferragosto di presidio in fabbrica per i lavoratori della ex Whirlpool di Napoli, ancora in attesa di conoscere il futuro del sito industriale, che sembrava pronto a una riconversione ad opera di un consorzio di imprese ma che, di fatto, vede fermo al palo ogni tipo di intervento di rilancio.
Una vertenza che va avanti da tre anni quella dei lavoratori, traditi prima dalla politica e poi dal mondo dell’industria e che ora lanciano l’ennesimo appello al ministero dello Sviluppo economico