Traditi dalla politica e dal Governo, delusi dai sindacati i lavoratori della Whirlpool speravano ancora nella Giustizia.
Il tribunale di Napoli questa mattina ha però bocciato il ricorso per condotta antisindacale dell’azienda presentato da alcuni operai.
Una doccia fredda per i lavoratori, che hanno convocato un’assemblea in fabbrica non appena è giunta la notizia della sentenza avversa.
Ora restano due possibilità: sperare nell’intervento di un consorzio di imprese che, con Governo e Invitalia alle spalle, sia interessato all’acquisto di un ramo d’azienda per mantenere produttivo il sito industriale di via Argine, oppure il trasferimento di tutti i lavoratori nello stabilimento Whirlpool di Varese. Di sicuro però al momento ci sono solo le lettere di licenziamento già recapitate ad alcuni lavoratori