Mentre il Governo valuta con Invitalia la possibilità di cessione di ramo d’azienda come misura per scongiurare i licenziamenti oramai certi, i lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli tornano in piazza.
Dopo essersi recati a Roma davanti alla sede del Mise dove era in corso un tavolo sulla vertenza, questa mattina presidio organizzato dalle sigle metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil davanti palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania.
Per il segretario della Uil Campania, Giovanni Sgambati Whirlpool è una vertenza che esce fuori dai confini regionali
La mobilitazione dei lavoratori continuerà anche nei prossimi giorni. Domani mattina una delegazione di sindacalisti e operai incontrerà il neo sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi a palazzo San Giacomo.
Venerdì 22 è fissata un’altra udienza del Tribunale di Napoli sul ricorso presentato da Fim Fiom e Uilm contro i licenziamenti. In quella occasione ci sarà un presidio dei lavoratori a Palazzo di Giustizia. Lunedì 25 ottobre nuovo tavolo al ministero dello Sviluppo economico Intervista