Zone rosse a Napoli, avvocati su piede di guerra
Le zone rosse istituite in città e in vigore per i prossimi 3 mesi sono incostituzionali. Ne è convinta la camera penale di Napoli scesa sul piede di guerra. La stretta voluta dalla prefettura sulla scorta della direttiva del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi non convince gli avvocati partenopei. Per come scritta, spiegano i legali, la norma lascia spazio a numerose problematiche e censure.
Questo sia per vaghezza del provvedimento sia perché segna una limitazione alle libertà personali e alla presunzione di innocenza. Per essere soggetti all’allontanamento, infatti, basta la sola denuncia e non una condanna.
A lanciare l’allarme è il segretario della Camera Penale Partenopea, l’avvocato Maurizio Capozzo: “Staremo a vedere come il legislatore si regolerà da questo punto di vista, ma riteniamo e in questo daremo il nostro contributo come camere penali che i profili di illegittimità dei provvedimenti sia evidente”. (Intervista nel video allegato)