mercoledì, Novembre 27, 2024
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Assange, Napoli si mobilita per il cofondatore di WikiLeaks

Flash mob martedì 20 febbraio alle 17 davanti alla sede del consolato USA

Assange, Napoli si mobilita per il cofondatore di WikiLeaks

Napoli si unisce al coro mondiale contro l’estradizione del giornalista Julian Assange. Martedì 20 febbraio, alle 5 del pomeriggio (giorno in cui è attesa la sentenza della corte suprema londinese), davanti alla sede del consolato USA di piazza della Repubblica, si terrà un flash mob per chiedere all’Inghilterra di negare l’estradizione del cofondatore e caporedattore di Wikileaks e agli Stati Uniti d’America di ritirare le accuse che lo hanno fatto finire in carcere dopo la rivelazione di documenti militari secretati.

A organizzarlo e a presentare ulteriori finalità durante una conferenza stampa nel consiglio comunale, gli attivisti di FreeAssange Napoli, città che grazie all’impegno dei consiglieri Antonio Bassolino e Sergio d’Angelo, ha conferito un mese e mezzo fa la cittadinanza onoraria ad Assange, detenuto per aver rivelato i crimini di guerra dell’America durante il conflitto in Iraq. Di Free Assange fa parte anche il giornalista napoletano, Francesco Romanetti.

Alla conferenza stampa hanno preso parte anche i rappresentanti delle associazioni che hanno aderito al flash mob. Tra cui Articolo 21 e Amnesty internazional, rappresentate da Beppe Giulietti e Tina Marinari.

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