sabato, Aprile 20, 2024
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Attenti all’avvocato e moglie truffatori, vendono case lusso a Chiaia e Roccaraso

Sequestrati dalla Guardia di Finanza 480mila euro alla coppia delle truffe immobili di prestigio a Napoli e Roccaraso

Proponevano in vendita case di lusso in zone prestigiose di Napoli e a Roccaraso a prezzi particolarmente convenienti. Ma era una vera e propria truffa messa in atto da un avvocato del foro di Napoli e dalla moglie entrambi indagati per gravi reati finanziari.

In un’operazione condotta ieri, il 2° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un decreto di sequestro preventivo del valore di € 480 mila euro. La misura cautelare è stata emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, Terza sezione “Criminalità Economica”. 

LA COPPIA MILLANTAVA CONOSCENZE PER PREZZI FAVORE DI IMMOBILI PRESTIGIOSI

Le indagini riguardano un periodo compreso tra il 2018 e il 2021. E hanno evidenziato una serie di truffe ai danni di diverse persone. Tutte facenti parte di due nuclei familiari distinti. L’avvocato avrebbe coinvolto prospettato alle vittime l’acquisto di immobili di lusso in prestigiose zone di Napoli. Come via Toledo, via Chiaia, via Riviera di Chiaia, via Calabritto e anche a Roccaraso. E offrendo trattative vantaggiose grazie a presunte relazioni privilegiate nell’ambito di procedure concorsuali.

SEQUESTRATI 480MILA EURO AD AVVOCATO NAPOLETANO E CONIUGE

Le vittime, convinte delle opportunità di investimento presentate loro dall’avvocato, hanno effettuato versamenti sul conto corrente intestato alla professionista, per un totale di € 480.000. Tuttavia, secondo gli investigatori, nessuna attività di acquisto di immobili è  realmente intrapresa e il denaro investito non è restituito alle persone coinvolte. Inoltre, è emerso che una parte dei fondi, pari a € 180.000, è stata utilizzata dal coniuge dell’avvocato per l’acquisto di un immobile in una nota località balneare del basso Lazio. Questo ha portato agli indagati l’accusa di autoriclaggio e riciclaggio.

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