Carabiniere e politico provano a vendere file riservati su Messina Denaro. Hanno tentato di venderli al fotografo Fabrizio Corona, ci sono documenti segreti sulle indagini e sulla cattura del superboss. Il carabiniere e un consigliere comunale di Mazara del Vallo sono stati posti agli arresti domiciliari.
Secondo la ricostruzione, il militare si è introdotto illegalmente nel sistema informativo dell’Arma, ha estratto copia di 786 file riservati relativi alle indagini sulla cattura del padrino e li ha consegnati al politico. Quest’ultimo ha contattato Corona e ha cercato di vendergli i documenti top secret. Poi, su indicazione dello stesso fotografo, si è rivolto a Moreno Pisto, direttore del quotidiano online Mow, proponendogli di acquistare il materiale. I carabinieri
hanno anche perquisito la casa milanese di Fabrizio Corona.
LA REAZIONE DI CORONA
“Ho fatto il mio lavoro e mi sono comportato da cittadino onesto e corretto e nonostante tutto eccomi ancora qua in questa situazione”. E’ il commento, affidato al suo legale Ivano Chiesa, di Fabrizio Corona, indagato e perquisito nell’inchiesta a carico di un carabiniere e di un politico di Mazara del Vallo che hanno cercato di vendere all’ex agente fotografico e a un giornalista materiale riservato sulla cattura del boss Matteo Messina Denaro. Moreno Pisto, direttore del quotidiano online Mow, ha chiarito l’avvocato Chiesa, “ha denunciato tutto e subito in accordo con Fabrizio Corona”.