sabato, Aprile 20, 2024
HomeCronacaCarcere minorile Airola, evasi due detenuti maggiorenni

Carcere minorile Airola, evasi due detenuti maggiorenni

Si tratta di due detenuti campani 21enni e in carcere per reati contro il patrimonio. Per il garante dei detenuti non è la prima volta.

Carcere minorile Airola, evasi due detenuti maggiorenni

Due giovani maggiorenni, detenuti nel carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento, sono evasi alle prime luci dell’alba. La notizia arriva dall’Uspp e Uil che forniscono anche i particolari anagrafici dei fuggitivi. Si tratta di due detenuti campani 21enni e in carcere per reati contro il patrimonio.

USPP E  UIL DENUNCIANO LE CARENZE STRUTTURALI DEL CARCERE DI AIROLA

“Sono anni – ribadiscono Ciro Auriccio e Eugenio Ferrandino, segretari regionali, rispettivamente dell’Uspp e dell’ UIL P.A. PP – che denunciamo le carenze e le criticità del sistema penale minorile. In particolar modo, nell’ultimo anno, abbiamo denunciato le carenze strutturali dell’istituto airolese per le quali è stata deliberata la completa ristrutturazione. Ancora una volta chiediamo che i detenuti maggiorenni scontino la pena non nel circuito non nel circuito penale minorile ma in quello ordinario per adulti”. “Nelle more della ristrutturazione – aggiungono i due sindacalisti – abbiamo chiesto lo sfollamento dell’utenza detentiva e la chiusura totale dell’istituto prima del piano ferie estivo del personale: non è un caso che negli ultimi mesi si sono succeduti svariati eventi critici anche gravi”. “Ribadiamo pertanto le nostre richieste, per scongiurare la reiterata cronaca di una morte annunciata”, concludono Auricchio e Ferrandino.

PER IL GARANTE CAMPANO DEI DETENUTI: NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE C’E’ UN’EVASIONE”

“E’ notorio da tempo, è stato denunciato da più riprese e in diversi modi, che la struttura conventuale del carcere minorile di Airola è una struttura friabile, vetusta, che ha bisogno di lavori di ristrutturazione”. Lo sottolinea in una nota il garante campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello che ricorda: “Non è la prima volta che c’è un’evasione”.

Skip to content