venerdì, Marzo 29, 2024
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Covid, De Luca: “I morti? come due crolli ponte di Genova al giorno”

“Il dato nazionale segnala oltre 15 mila positivi al giorno in Italia con una mortalità dagli 80 ai 100 decessi al giorno. Dato grave. In occasione del crollo di Genova ci furono 43 persone decedute. Provate a immaginar. è come se ogni giorno crollassero due ponti di Genova. Vi faccio questo confronto perché i decessi che stiamo registrando non sono un dato da banalizzare. Ieri in Campania ci sono stati 1327 positivi, paucisintomatici o asintomatici”.
Lo ha detto il governatore Vincenzo De Luca nel corso del consueto appuntamento video del venerdì su Facebook parlando della nuova ondata di Covid.
De Luca lancia un appello alla prudenza e all’uso delle mascherine, appello diffuso anche dall’Unità di crisi della Regione in una nota questa mattina.
Chiede più controlli e sulle feste di piazza per Capodanno si dice contrario. “Io le eviterei” e se la pandemia dovesse peggiorare il governatore è pronto a emanare un’ordinanza. Se la situazione dei contagi resta così invece, De Luca afferma: “Decidono i Comuni”.
Sulla diffusione dei contagi, il governatore ha aggiunto: “Il problema è che quando arriviamo a numeri elevati di positivi, anche se questi positivi sono asintomatici quello che salta è il tracciamento, cioè l’indagine sui contatti che ogni positivo ha avuto per cercare di frenare la diffusione del contagio. Questo è l’elemento di preoccupazione che ci danno i numeri alti di positivi, non tanto i ricoveri che, almeno in Campania, sono ancora sotto controllo”.
De Luca ribadisce di essere favorevole alla vaccinazione dei bambini e inoltre sui controlli aggiunge che devono essere più stringenti.
Intanto al termine delle attività di sequenziamento effettuate dal laboratorio dell’ospedale Cotugno sui tamponi provenienti dall’Asl di Caserta, è emerso che sono positivi alla variante Omicron tre soggetti tutti appartenenti al nucleo familiare del primo caso riscontrato. Complessivamente sono 7 i soggetti in cui è stata riscontrata, quindi, la variante Omicron». È quanto afferma in una nota l’ospedale Cotugno di Napoli nel cui laboratorio è avvenuto il sequenziamento dei campioni di materiale organico prelevato dalle persone entrate in contatto con il manager Eni risultato positivo ad Omicron di ritorno da un viaggio in Mozambico.
Per il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo «la situazione è sotto controllo e costantemente monitorata», anche perché tutti i contagiati ad Omicron sono in buone condizioni di salute.

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