Degrado ed incuria in centro storico a Napoli, la realtà che non sfugge al turista
Non bastano i 2milioni di visitatori che hanno premiato la città in questo dicembre, l’amministrazione cittadina si perde sempre negli stessi errori e si fa trovare impreparata.
Sporcizia e degrado popolano gli angoli più celebri del territorio e quelli a maggiore vocazione turistica. Basta fare un giro per il centro storico e lo scenario è avvilente. Di fronte al museo nazionale, sotto al porticato della galleria Principe, una piccola tendopoli accoglie i tanti senza tetto che li trascorrono la giornata e la notte.
Entrando in galleria la situazione non migliora. Qui la scarsa manutenzione si è tradotta in rampicanti che calano dal soffitto e dalle pareti. E ancora, non si salvano nemmeno i giardinetti di piazza Dante, proprio davanti alla municipalità, e nemmeno il chiostro di Santa Chiara, edificato nel XII secolo. Persino l’obelisco di piazza del Gesù è sfregiato, non solo dalle tante scritte, ma anche dai rifiuti che lo circondano.
A bocciare il livello di pulizia di Napoli stesso i turisti: (Intervista in video allegato)