mercoledì, Dicembre 4, 2024
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Droga, a Ischia coca e hashish a domicilio: smantellato clan

Prima si fissava l’appuntamento, telefonicamente.
Poi la droga veniva consegnata a domicilio.
E’ così che sull’isola di Ischia veniva portato avanti lo spaccio di cocaina, hashish e marijuana.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ischia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari: custodia in carcere per un 24enne di Forio e divieto di dimora nei comuni ischitani per due 24enni di Forio e di Ischia. Sono gravemente indiziati dei reati di spaccio e detenzione di cocaina, hashish e marijuana, nonché di tentata estorsione, rapina e lesioni personali aggravate.
Oltre allo spaccio, infatti, le investigazioni hanno anche consentito di riscostruire dei tentativi estorsivi nei confronti di alcuni consumatori di droga: sono stati infatti minacciati con coltelli per pagare i debiti derivanti dagli acquisti della droga.
Non solo, le indagini hanno consentito anche di ricostruire una rapina avvenuta a Forio lo scorso maggio, da parte di una persona che, dopo un incidente stradale, ha aggredito con calci e pugni la controparte provocandone una frattura per impossessarsi e distruggere il cellulare con cui erano stati ripresi gli attimi immediatamente successivi all’incidente .

Aniello Gaglione, 34 anni, utilizzava formule chimiche per definire le dosi di sostanza stupefacente: più semplicemente ”cocaina rosa”, una sostanza sintetica che genera effetti psichedelici, visioni e distorsioni della realtà che richiamano i colori accesi dei cartoni animati.
Una droga per sballarsi, pericolosa ma soprattutto costosa: 400 euro a dose. Più della cocaina, al punto da essere definita la ”droga dell’alta società”.
E proprio nell’alta società di Torre del Greco (Napoli) e dintorni si sarebbe mosso il 34 anni, scoperto dai carabinieri della locale stazione con quattro dosi già confezionate ermeticamente nascoste negli slip.
Non solo: quando i militari dell’Arma lo hanno perquisito è venuto fuori un vero e proprio shop dello stupefacente: due dosi di marijuana e due di cocaina, un grinder (tritaerba) e un tira cocaina. Nella sua abitazione trovati altra cocaina, marijuana e materiale vario per il confezionamento. Gaglione è ora ai domiciliari in attesa di essere ascoltato dal giudice: dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio.

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