E’ durata tre mesi la latitanza del giovane 22enne evaso dal carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento. Il detenuto è stato immediatamente trasferito nel carcere minorile di Nisida. La presenza di maggiorenni nelle carceri minorili sta destando preoccupazione da parte della categoria degli agenti penitenziari. Sono numerosi gli episodi di evasione e di tensione causati proprio dai maggiorenni ospiti nelle strutture carcerarie destinate ai minori.
LA DENUNCIA DEL SINDACATO USPP DEGLI AGENTI DI CUSTODIA
“Basta detenuti maggiorenni nel circuito penale minorile – denuncia l’Uspp con il presidente Giuseppe Moretti e il segretario regionale campano Ciro Auricchio – specie quelli con elevato spessore criminale che inquinano la progettualità della giustizia minorile”.
LE RICHIESTE AL GOVERNO
I due sindacalisti chiedono al Governo “una modifica legislativa che consenta di far scontare la pena ai detenuti maggiorenni fino a 21 anni negli istituti penali minorili e di prevedere, nel contempo, il loro trasferimento nelle carceri per adulti quando superano quel limite di età”.