Il ministro Sangiuliano inaugura “Bronzi di San Casciano” al MANN
Dopo l’esposizione straordinaria al Quirinale, arrivano al Museo Nazionale di Napoli i tesori rinvenuti durante l’ultimo scavo nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni, grazie alla mostra “Gli Dei ritornano”. Questa mattina la presentazione all’auditorium del MANN, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
“Non io – ha detto il Ministro – ma gli esperti hanno affermato che il ritrovamento dei bronzi di San Casciano è forse la scoperta più importante dopo quella dei bronzi di Riace. Noi oggi realizziamo un intreccio felice. Dopo l’allestimento al Quirinale, infatti, queste opere arrivano qui a Napoli, nel museo archeologico più importante d’Italia. Si realizza un matrimonio della storia e delle identità molto felice”.
Il nuovo allestimento, curato dal direttore generale Massimo Osanna e dal coordinatore scientifico dello scavo dell’università per stranieri di Siena Jacopo Tabolli, è stato arricchito con reperti inediti. Tra questi spiccano la statua in bronzo raffigurante una figura femminile con le mani aperte in preghiera e la base di un donario in travertino recante un’iscrizione bilingue.
“Dal risultato delle campagne di scavo del 2023 – ha spiegato Tabolli – sono emersi nuovi reperti, che abbiamo portato in mostra qui grazie al progetto del ministero della Cultura e della direzione generale dei musei. L’intenzione è quella di arricchire l’esposizione presentato a Roma, nel palazzo del Quirinale”.
Dall’età del bronzo fino a quella imperiale, i visitatori avranno la possibilità di conoscere la ricca tradizione di produzioni in bronzo di quest’area dell’Etruria.
La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno.