Ischia ricorda Vincenzo D’Anna ucciso 30 anni fa dalla camorra
A trent’anni dall’omicidio di Vincenzo D’Anna avvenuto a Secondigliano nel febbraio del 1993, l’Associazione Libera ha tenuto, all’Istituto Professionale di Stato “Vincenzo Telese” di Ischia, un incontro per ricordare l’imprenditore edile ucciso per non essersi piegato al racket della camorra.
LA TARGA IN SUO RICORDO
Nel corso dell’iniziativa è stata scoperta anche una targa in sua memoria e a cui, tra gli altri, hanno partecipato Fra Fedele Mattera, Antonio D’Amore, Luciana Di Mauro Montanino e Emilio D’Anna, figlio di Vincenzo.
La mattinata di commemorazione si è conclusa con l’esibizione canora del nipote dell’imprenditore ammazzato a Secondigliano.