Lui divorziato, lei nubile: in aumento le seconde nozze
Sono in aumento anche le seconde nozze. Emerge dal report dell’Istat “Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi, anno 2021”.
SUPERATI I LIVELLI DEL 2019 PER I SECONDI MATRIMONI
La pandemia ha colpito in maniera meno pesante i secondi matrimoni (-28,6% nel 2020 rispetto al 2019). Cosicché la loro successiva ripresa, pur meno incisiva rispetto ai primi matrimoni, è tale da superare i livelli del 2019 (38.022 nel 2021, +0,2%).
In base allo stato civile degli sposi, la tipologia più frequente tra i matrimoni successivi al primo è quella in cui lo sposo è divorziato e la sposa è nubile (sono 12.444, il 6,9% dei matrimoni celebrati nel 2021).
Seguono le celebrazioni in cui entrambi gli sposi sono divorziati (6,3%) e quelle in cui la sposa è divorziata e lo sposo è celibe (5,7%).
RECORD LIGURIA CON ALMENO UNO SPOSO ALLE SECONDE NOZZE
I matrimoni successivi al primo sono più diffusi nei territori in cui si registrano i tassi di divorzio più elevati, ovvero nelle regioni del Nord e del Centro.
Le percentuali più alte di matrimoni con almeno uno sposo alle seconde nozze sul totale delle celebrazioni si osservano in Liguria (36,1%) e Friuli-Venezia Giulia (32,5%).
Le incidenze più basse si rilevano, invece, in Basilicata (8,0%) e Calabria (8,6%).